Che l’alimentazione sia il fondamento, dal punto di vista biochimico ma non solo, di un buono stato di salute penso sia cosa ormai scontata. Scontata, però, non è la conoscenza del fatto che la natura ci metta gratuitamente a disposizione dei rimedi tanto efficaci, quanto semplici e gratuiti, per sopperire alle carenze nutrizionali che i ritmi di vita quotidiani insieme ai cibi artefatti, per non dire velenosi, dell’industria alimentare moderna producono.

Uno dei valori fondamentali per un buon funzionamento della fisiologia umana e, appunto, per mantenere uno stato di salute integro, è il PH ematico. Il sangue, infatti, è una soluzione all’interno della quale, dal punto di vista cellulare, avvengono tutte le reazioni biochimiche più importanti per il nostro corpo. Ebbene, tali reazioni si verificano solo e soltanto se la soluzione in questione ha un PH costante (definito fisiologico) che si attesta esattamente su un valore di 7,35 oscillando al massimo fino a 7,45. Viceversa, ossia se il PH vira in una direzione o l’altra sopra o sotto tali valori, quindi se la soluzione ematica diviene tendenzialmente basica o acida, tutti i processi di respirazione cellulare si bloccano e interviene un brusco passaggio a miglior vita.

Il succo di limone ha la capacità di regolare proprio questo delicato ed essenziale valore del PH, non solo a livello ematico ma anche per quanto riguarda i vari tessuti e distretti dell’organismo, scongiurando così il fenomeno tossico che più di qualsiasi altro mette a rischio la nostra salute, ossia l’ acidosi.

Non solo. Regola anche la fluidità del sangue mantenendone la giusta viscosità, ripristina la flora intestinale, regola le funzioni intestinali (e quindi aiuta sia in caso di stipsi che di dissenteria), normalizza il PH gastrico (eliminando la cosiddetta acidità di stomaco), depura il fegato e lo sgrassa in caso sia steatosico, riattiva la funzione renale, fornisce calcio bio disponibile per l’osso, asciuga le mucose irritate (ottimo in caso di processi allergici che prevedano iper secrezione urente di muco, come nel caso delle oculoriniti), fornisce la giusta dose di vitamina C, è un potente antiossidante, fornisce sali minerali di vitale importanza come il potassio, ferro, fosforo, tracce di magnesio ed inoltre il suo acido citrico (debole) reagisce con l’acido cloridrico (forte) dello stomaco formando dei carbonati che, come già detto, alcalinizzano, attraverso il sangue, tutto l’organismo oltre che lo stomaco stesso.

COME ASSUMERLO

Vari sono i modi, ma per poterne sfruttare appieno le caratteristiche sopra elencate andrebbe bevuto il succo di un limone al mattino a digiuno spremuto e filtrato (passandolo in un colino) con una uguale parte d’acqua. Fondamentale è aspettare almeno venti minuti poi prima di mangiare o bere, perché questa bevanda miracolosa possa compiere la sua azione nel migliore dei modi

Inoltre, qualche goccia nell’acqua che beviamo normalmente, contribuisce ad alcalinizzarla e depurarla.

Pare evidente, a questo punto, che questa semplice soluzione a base di succo di limone sia….la soluzione più semplice!