Per disturbo psicosomatico, in generale, si intende qualunque manifestazione sintomatologica per la quale non siano riscontrabili specifiche cause organiche, in quanto qualsiasi esame clinico volto a ricercare una eziologia precisa dei sintomi risulta negativo. Tale fenomeno è piu diffuso di quanto si creda e trae la sua origine dalla capacità peculiare del nostro corpo di manifestare, attraverso dei disturbi molto concreti, disagi o conflitti di tipo psichico. In ultima analisi, potremmo definire la “psicosomatica” come l’espressione piu raffinata della nostra intelligenza biologica.

Questi episodi psicosomatici (fra cui i più comuni sono quelli che riguardano la digestione, la respirazione e i problemi della pelle) essendo parte integrante, come detto, delle complesse relazioni tra psiche e soma, coinvolgono tutte le fasce di età senza distinzione, ma trovano particolare espressione nel bambino. Essendo, infatti, un essere estremamente “sensibile” e “percettivo” rispetto a qualunque dinamica emozionale con cui viene ad interagire nell’ambito del suo ecosistema (anche su un piano non verbale) il bambino sarà spesso coinvolto in questi messagi, che il corpo comunicherà con dei sintomi pecisi, sopperendo frequentemente alla non completa capacità linguistica di esprimersi compiutamente che lo caratterizza.

Diventa allora essenziale, per poter efficacemente aiutare i più piccoli a ristabilire un buono stato di salute e benessere, conoscere il linguaggio segreto ed intelligente  con cui il loro corpo ci parla del disagio che stanno vivendo.

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